Maradona, lo storico agente Coppola: "Giovanni Paolo II gli disse testuali parole"
Diego Armando Maradona aveva un braccio destro ineguagliabile all'inizio della sua carriera, Guillermo Coppola racconta alcuni retroscena inediti sul Pibe de Oro.

Guillermo Coppola è stato per anni lo storico manager di Diego Armando Maradona, i due avevano un rapporto consolidato anche fuori dal campo. Attraverso le pagine de La Gazzetta dello Sport, l'ex procuratore del Pibe, ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua storia con il più grande calciatore di sempre.
Coppola, emozionato, evidenzia: "Diego era il genio. L’estasi e il tormento. Il Dio del calcio, ma anche dello spettacolo". Con queste parole Guillermo Coppola, storico agente di Diego Armando Maradona, racconta ai microfoni della Gazzetta dello Sport i suoi anni accanto al Pibe de Oro: "Bisogna tornare a Napoli, la città più bella del mondo, perché è lei che spiega Maradona". Ha evidenziato l'ex agente dell'argentino.
Poi racconta un aneddoto sull'incontro con il Papa: "Una volta Giovanni Paolo II gli disse: 'Tu sei più famoso di me...'. Dal 1985 al 1990 il nostro è stato un rapporto puramente professionale, fatto di tanti successi. Poi ci siamo separati bruscamente e ritrovati dopo il Mondiale del ’94. Da lì è stato tutto diverso. È mancato solo il se**o tra di noi, è vero, ma se fosse successo lo ammetterei senza problemi...". Ha concluso Coppola.










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