Conte ha commesso un solo "errore" fino ad oggi
Il tecnico dei campioni d'Italia sta costruendo un grande Napoli e serve tempo, tuttavia una critica nei suoi riguardi è giusto muoverla.

Parlare dopo è sempre facile, ed è per questo il gioco preferito dei "veri" esperti di calcio senza patentino. Ecco perché bisognerebbe essere equilibrati quando si critica l'operato di un allenatore, specie se si tratta di uno dei migliori che ha vinto uno scudetto straordinario a Napoli (per certi aspetti miracoloso).
Il tecnico dei partenopei, Antonio Conte, ha raccolto 12 punti in 5 partite ed è al comando della Serie A con Roma e Milan. Ieri ha perso a San Siro, ma ci può stare: il suo Napoli è ancora in transizione, sta cambiando pelle, è alle prese con nuove soluzioni tecnico-tattiche. E serve tempo. Se però un "errore" si può ascrivere al tecnico leccese, è la mancata e consistente rotazione in occasione della sfida contro il Pisa al Maradona.
Era la partita perfetta per osare, per lanciare nella mischia Marianucci e far riposare Alessandro Buongiorno. Nelle gambe dei calciatori sembrano esserci ancora troppi carichi di lavoro. Alla quinta giornata sono già troppi i problemi muscolari che stanno pesantemente condizionando le scelte di formazione. La speranza di tutti i tifosi è vedere nuovamente la squadra al gran completo. Con Lukaku nel cuore dell'attacco, ad esempio...












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