Logo AreaNapoli.it

"Fui vicino al Napoli prima di Lippi, Ferlaino non mi prese perché ero vestito di nero"

Gigi Cagni, ex tecnico, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per analizzare il momento del Napoli di Conte. Ed ha raccontato anche un retroscena.


Luca CirilloLuca CirilloGiornalista

07/10/2025 19:14 - Calciomercato
Fui vicino al Napoli prima di Lippi, Ferlaino non mi prese perché ero vestito di nero

Gigi Cagni, ex allenatore di Sampdoria e Parma, tra le altre, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre ed ha parlato non solo della squadra di Antonio Conte che è in testa alla Serie A dopo sei giornate, ma anche di un curioso aneddoto che lo riguarda.


PUBBLICITÀ

Queste le sue parole: "Tutti gli allenatori oggi incidono molto più di quando io allenavo, sia perché in campo c’erano 3-4 leader a squadra ma anche per lo staff composito che hanno oggi. Conte e Gasperini sono in testa non a caso, dal momento che hanno esperienza e preparazione. Gli allenatori giovani e meno esperti hanno maggiori difficoltà a risolvere le questioni complesse che trovano e non è questione di preparazione. Quando, ad esempio, ho sentito che Cuesta, allenatore del Parma, diceva che ha sì 29 anni ma è solo un numero, beh per me ha detto una cavolata perché non può avere l’esperienza in maniera fisiologica".


PUBBLICITÀ

Poi ha aggiunto: "In ogni caso la Roma deve mettere a posto troppe cose, non ha il goleador, è prima perché ha subito solo due reti. Gasperini lo sa che al momento sta facendo cose eccezionali, rendendo la Roma aggressiva, grintosa ed avendo qualità. Tuttavia, analizzando quello che ho visto sinora, Napoli, Inter e Milan sono le più forti. De Bruyne e Hojlund che stanno facendo bene non mi sorprendono, perché quando c’è la qualità non può che venire fuori prima o poi. In ogni caso se Roma e Napoli terranno al primo posto o meno non mi esprimo, perché dobbiamo aspettare almeno dieci giornate, perché in 10 gare è possibile che si siano affrontate anche le big della serie A. Il Napoli ha perso col Milan dove lo scorso anno aveva vinto? Non sarei preoccupato perché ascolto Conte, che ha detto proprio a Milano ‘fidatevi’, e quindi ha già tutta in testa la strategia della stagione. Ha affermato anche che non guarda ai gol subiti ma a quelli segnati. Di certo non gli fa piacere incassare gol ma ha cambiato idea tattica, forse anche in funzione della Champions".

Poi il racconto: "Ho sfiorato di allenare il Napoli prima che scegliessero poi Marcello Lippi. Mi incontrai a Bergamo con Ferlaino, ho saputo dopo qualche tempo che l’ingegnere non mi prese perché avevo il vestito nero".


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

Luca CirilloLuca Cirillo
Giornalista dal 2010, ha lavorato per Il Roma. Da vicedirettore ed inviato di giornali online, ha seguito il Napoli in giro per l'Europa. È autore e conduttore di programmi su Radio Amore e collabora con alcune riviste.

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Napoli Napoli15
Logo Roma Roma15
Logo Milan Milan13
Logo Inter Inter12
Logo Juventus Juventus12
Logo Atalanta Atalanta10
Logo Bologna Bologna10
Logo Como Como9
Logo Sassuolo Sassuolo9
Logo Cremonese Cremonese9
Logo Cagliari Cagliari8
Logo Udinese Udinese8
Logo Lazio Lazio7
Logo Parma Parma5
Logo Lecce Lecce5
Logo Torino Torino5
Logo Fiorentina Fiorentina3
Logo Verona Verona3
Logo Genoa Genoa2
Logo Pisa Pisa2
Prossima partita del Napoli
TorinoTorino
NapoliNapoli
Torino-Napoli, i precedenti
Serie A, sabato 18 ottobre alle 18:00
PUBBLICITÀ
Notizie più lette