Criscitiello: "Rolex rubato? Vi spiego tutto. Mi hanno puntato la pistola in faccia"
Il giornalista campano ha spiegato nei dettagli quanto accaduto la settimana scorsa con il furto del suo orologio. "Per fortuna che non c'erano i miei figli".

Michele Criscitiello, nel suo intervento al programma radiofonico La Zanzara sulle frequenze di Radio 24, ha raccontato per la prima volta la dinamica del furto del Rolex subito mentre era in macchina nella periferia di Milano. Il fatto è avvenuto la settima scorsa.
Rapina Rolex, Criscitiello spiega l'accaduto
Michele Criscitiello spiega quanto accaduto: “Ero al semaforo, mi colpiscono lo specchietto, abbasso il finestrino per aggiustare lo specchietto con la mano. Prendo il cellulare per registrare la targa e nel mentre questo ragazzo sul motorino mi mostra la pistola e in un colpo solo mi strappano l’orologio. Non ho avuto paura perché è durato tutto un secondo. Per fortuna che non c’erano i miei figli. Almeno ho ritrovato il mio telefono nell’aiuola vicino a dove è accaduto l’episodio".
Criscitiello: "Chiedo sicurezza"
Poi ha aggiunto: "Ma perché dovrei avere paura di dover girare per strada con un Rolex? Io non posso avere la libertà di fare queste cose? Ma non posso nemmeno cambiare città, io lavoro qua. Io sono appassionato di orologi e non posso indossarli? Per me è assurdo, uno era sul motorino e l’altro a piedi. Non mi hanno detto mezza parola, mi hanno solo mostrato la pistola. Qui non c’è tutela per i cittadini".
"Se devo privarmi di una mia libertà perché non c’è tutela, allora io non pago nemmeno più le tasse. Io chiedo solo garanzie e sicurezza”, ha riferito Criscitiello.






![]() | 15 |
![]() | 15 |
![]() | 13 |
![]() | 12 |
![]() | 12 |
![]() | 10 |
![]() | 10 |
![]() | 9 |
![]() | 9 |
![]() | 9 |
![]() | 8 |
![]() | 8 |
![]() | 7 |
![]() | 5 |
![]() | 5 |
![]() | 5 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |