Champions, la Superlega propone due novità alla UEFA: ricordate cosa disse De Laurentiis?
La Superlega, attraverso la società che la rappresenta, l'A22, avrebbe incontrato diverse volte i vertici del massimo organismo europeo calcistico.

La Superlega è sempre più attiva ed ha già fatto sapere alla Uefa di avere nuove idee per dare vita ad una Champions League ancora più spettacolare dopo le ultime modifiche relative al girone unico, con le prime 8 qualificate agli ottavi e le altre sedici ai play-off.
Lo svela il Mundo Deportivo che ha parlato di una trattativa condotta in assoluta segretezza negli ultimi otto mesi tra la Uefa, A22 (cioè la società che rappresenta la Super League) e i rappresentati dei club, Barcellona e Real Madrid. Il primo punto riguarda una piattaforma globale gratuita, UNIFY, per la trasmissione delle partite in tv. Ricordate cosa disse De Laurentiis - presidente del Napoli - in proposito? Da tempo parla di calcio gratuito per tutti per aumentare pubblico ed ascolti e per aumentare i ricavi pubblicitari.
Il secondo riguarda il format della nuova Champions che replicherebbe quello attuale con una modifica. La grande novità consiste nel separare i 36 club dell'attuale Champions League in due gironi, mantenendo una successiva fase ad eliminazione diretta. Il sistema di qualificazione alla competizione sarebbe uguale a quello oggi, attraverso i campionati nazionali, ma i 36 qualificati verrebbero poi divisi in due gironi. Qui è la novità: le prime 18 classificate secondo il ranking Uefa giocherebbero otto partite della prima fase (incontri tra le migliori squadre), mentre i club dal 19° al 36° posto giocherebbero altre otto partite (più equilibrate).






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