Milan, Allegri punge Leao e torna alla partita col Napoli: "Entrò per necessità, deve determinare"
Massimiliano Allegri, tecnico dei rossoneri, dopo lo 0-0 sul campo della Juventus ha fatto il punto sulla sua squadra e sull'esterno portoghese.

Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la sfida esterna sul campo della Juventus. La gara della sesta giornata di Serie A si è chiusa sullo 0-0, ma i rossoneri hanno avuto a disposizione un rigore per passare in vantaggio.
Queste le sue parole: "Se ho detto a Pulisic come doveva calciare il rigore? Non ho neanche visto come ha calciato. Abbiamo fatto un primo tempo equilibrato, nel secondo siamo cresciuti e abbiamo avuto diverse occasioni, anche se la prima è stata loro e ha fatto una grande parata Maignan. Allunghiamo la striscia positiva e non abbiamo preso gol, tuttavia in certi momenti dovevamo essere più cattivi e portare la partita a casa".
Su Leao: "La prima settimana di lavoro è stata questa qui, domenica scorsa (col Napoli, ndr) ho dovuto farlo entrare per necessità e non aveva fatto male. L'importante è che ritrovi velocemente la condizione, abbiamo bisogno di lui come di Nkunku: sono giocatori tecnici, che possono risolverci le partite. Nkunku, Leao e Pulisic in campo insieme? L'importante è che tutti siano in buone condizioni, credo che serva ancora un po' di pazienza. Più giocatori tecnici abbiamo e meglio è, ma anche i cambi sono importanti e quando entrano possono far saltare il banco. Per Leao non è una posizione nuova, già nel Lille giocava da centravanti. Sul taglio di Modric ha fatto un movimento meraviglioso, poi lì deve fare gol. Deve fare un salto, quando arriva in area deve determinare".






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