Cassano: "12 Kg sovrappeso, feci due giri campo. Mi urlarono terrone, risposi..."

Nel corso di Viva el Futbol, trasmissione in onda ogni lunedì e venerdì su Twitch e Youtube, Antonio Cassano ha raccontato aneddoti sulla sua carriera. In particolare, nella puntata di lunedì 3 febbraio Fantantonio ha rivelato un retroscena relativo sulla decisione di abbandonare il calcio giocato dopo qualche giorno trascorso con il Verona. 

"Ho fatto due giri di campo, ero 12 chili sovrappeso. Uno da su mi urlava "terun", mi son girato e gli ho detto "vai a ca….re". Sono andato nello spogliatoio, mi sono messo le scarpe e ho detto al direttore sportivo Fusco. "Filippo me ne devo andare perché non ce la faccio, devo correre troppo". Ho chiamato mia moglie e le ho detto. "Venitemi a prendere". Mi sono fermato in una trattoria, avevo fame" ha raccontato Cassano.

Poi l'ex calciatore di Bari Vecchia ha aggiunto: "In realtà ho smesso esattamente nel 2016. Avevo 34 anni e andavo in retromarcia. La palla andava a destra e io correvo a sinistra".

Conclusione di Cassano: "Ha fatto un dribbling in orizzontale, ho fermato l’allenamento e gli ho detto. "Se continui così andiamo là dove c’è l’autostrada, devi dare la palla in avanti». Vado da mister Pecchia e gli dico: «Fabio quest’anno non facciamo neanche sette punti".