Iannicelli: "Scudetto, il Napoli è la squadra da battere. Con l'Atalanta gara di muscoli e centimetri"
L'ottimismo di Peppe Iannicelli sulla corsa al titolo: "Io credo che il Napoli inizi a diventare la squadra da battere, non solo la favorita per lo Scudetto.".

Peppe Iannicelli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 'Marte Sport Show', trasmissione da egli stesso condotta tutti i sabati per analizzare l'attualità calcistica - e non solo - napoletana, in onda sulle frequenze di Radio Marte, emittente tra le più seguite dai tifosi azzurri.
"La gara con l'Atalanta - ha commentato Iannicelli - rappresenta il secondo step del ciclo della verità che prevedeva tanti scontri con le big, tra Milan, Atalanta, Inter e Roma. Un Napoli che davvero sta mettendo il suo sigillo, imponendo la propria rotta al campionato. Ieri conferenza stampa dell'anti-vigilia, come ormai nella tradizione dello schema comunicativo di Antonio Conte, molto carico per domenica".
"Sarà - secondo il cronista campano - una partita di centimetri e muscoli, ma il Napoli è messo bene. Ci saranno punti di contatto decisivi per far pendere la bilancia da una parte o l'altra. Io credo che il Napoli inizi a diventare la squadra da battere, non solo la favorita per lo Scudetto. Il primo tempo contro il Milan è stato il migliore giocato finora in stagione, anche se in casa rossonera c'è un putiferio: la situazione del Milan è molto simile a quella del Napoli dell'anno scorso, per questo credo che la gara con l'Atalanta avrà un peso specifico ancora superiore per la costruzione delle ambizioni azzurre. Il Napoli può dare un colpo secco, domani, rendendo ancor più concreto quel miracolo di cui ha parlato ieri Conte in conferenza. L'Atalanta, finora, ha rappresentato lo scoglio maggiore, perché il Milan ricorda sinistramente il Napoli della scorsa stagione" ha ribadito in chiusura Iannicelli.
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