Nel Napoli di Conte c'è un altro leader, ieri l'ennesima conferma: gruppo solido e compatto

Antonio Conte ha un grande capitano, Giovanni Di Lorenzo, ma nel suo Napoli i leader sono più di uno. Oltre all'ormai storico Juan Jesus, tra i capi carismatici e trascinatori del gruppo grazie anche alla sua capacità di stemperare i toni quando occorre con la sua ironia, ora c'è un altro riferimento.

Negli ultimi tempi l'estremo difensore Milinkovic-Savic si sta mettendo in mostra non solo per l'abilità nel guidare la difesa, ma anche perché aiuta a cementare il gruppo. Ieri il siparietto a fine partita con David Neres è emblematico: prima la mano in testa al compagno che sembrava troppo rigido prima dell'intervista a DAZN, poi il sorriso divertito quando il brasiliano gli ha tirato la sua lunghissima barba.

Sono piccoli segnali, ma importantissimi. Lo stesso Milinkovic-Savic, nel raccogliere i complimenti per la super parata su Baldanzi, il suo unico intervento in tutta la partita all'Olimpico, ha sottolineato l'importanza di avere davanti a sè difensori di grande livello abili ad impedire agli avversari di rendersi pericolosi. Passa da questi dettagli la costruzione di un gruppo solido, compatto, strutturato e unito.