Manchester United, Mainoo out contro l'Aston Villa: Amorim ha fatto chiarezza

A Manchester, sponda United, è esploso un caso tutt'altro che marginale che porta il nome di Kobbie Mainoo. Il giovane talento inglese sembra ormai ai ferri corti con i Red Devils e, salvo improvvisi cambi di rotta, nel mese di gennaio potrebbe davvero fare le valigie. Una stellina cresciuta nel settore giovanile, mai valorizzata pienamente e poco considerata dal tecnico Ruben Amorim, che continua a lasciarlo ai margini del progetto tecnico.

Ad alimentare ulteriormente il dibattito ci ha pensato il fratello del calciatore, indossando una maglietta con una scritta che è diventata subito virale: "Liberate Mainoo". Un messaggio chiaro, quasi una richiesta d'aiuto rivolta alla società. Il Napoli osserva con attenzione e tenta di approfittare della situazione, spingendo per portare il centrocampista alla corte di Antonio Conte già nella finestra invernale di mercato. Oggi, poi, è arrivato un indizio che ha fatto rumore: Mainoo non è stato convocato per la gara contro l'Aston Villa, circostanza che ha acceso immediatamente la fantasia dei tifosi, facendo ipotizzare una possibile svolta verso una cessione imminente.

In realtà, però, l'esclusione non è direttamente collegata a un trasferimento. Il caso Mainoo resta dunque aperto, sospeso tra malumori interni e possibili nuove opportunità. 

Amorim ha fatto chiarezza dopo la partita, in conferenza stampa: "Si è infortunato durante l'ultimo allenamento. Dopo l'allenamento è andato dal medico e gli hanno detto che aveva qualcosa nel polpaccio. Valuteremo la situazione, ma è fuori gioco. Non è solo un problema per la squadra, ma anche per lui: questo problema ci ricorda che dobbiamo concentrarci solo su ciò che possiamo controllare e lasciare il resto al destino. Starà bene tra qualche settimana".