Logo AreaNapoli.it

Beccantini: "Molto fantasma il rigore di Mkhitaryan su Di Lorenzo. L'Inter stava dominando, poi..."

Roberto Beccantini, storica firma del giornalismo sportivo italiano, ha analizzato il successo dei campioni d'Italia sull'Inter.


Luca CirilloLuca CirilloGiornalista

26/10/2025 01:10 - Campionato
Beccantini: Molto fantasma il rigore di Mkhitaryan su Di Lorenzo. L'Inter stava dominando, poi...

Roberto Beccanti, giornalista, ha commentato la vittoria del Napoli di Antonio Conte contro l'Inter di Chivu che ora è terza in classifica alle spalle del Milan, secondo. Partenopei a quota 18 punti, a seguire rossoneri a 17 e nerazzurri a 16. La Roma può tornare a pari punti con gli azzurri, ma deve battere il Sassuolo in trasferta.


PUBBLICITÀ

Queste le parole di Beccantini: "Selvaggia come un puledro imbizzarrito, Napoli-Inter 3-1 ci ha riportato alla febbre del sabato sera. Veniva, «Andonio», dal 2-6 di Eindhoven e lamentava troppi giocatori nuovi e troppi infortunati «vecchi». Chivu, lui, aveva preso a pallate l’Union St. Gilloise per 4-0, dopo – però – cinque minuti d’inferno. Il risultato ha scosso classifica e moviole, dal Vesuvio a Lissone. Vero, molto fantasma il rigore di Mkhitaryan su Di Lorenzo, fischiato da Mariani a 8 secondi di distanza (su dritta dell'assistente?) e ratificato dal Var 4’20″ più tardi. Dal dischetto, De Bruyne folgora Sommer ma si tocca la coscia. Corre, la memoria, a un penalty di Vialli in un Roma-Juventus d’antan: caviglia k.o. per stress e mira randagia. Fuori, dunque: e dentro Olivera. Esce pure l’armeno, acciaccato ai flessori, sostituito da un pavido Zielinski".


PUBBLICITÀ

Ed ha aggiunto: "Stava dominando, l’Inter. Paratona di Milinkovic-Savis su Lautaro, traversa di Bastoni, palo di Dumfries, occasioni assortite. Conte aveva battezzato Neres falso nueve. Confesso: lì per lì, un’idea un po’ stramba. Ma piano piano, sempre meno stramba. Anche perché, scritto con tutto il tatto possibile, l’uscita di De Bruyne ha riconsegnato ‘o Napule allo spirito e all’anima della Old guard e McTominay alla libertà smarrita: o comunque contesa. Insomma: dal 4-1-4-1 pro belga al 4-3-3 dello scudetto".

"Non a caso, ecco il raddoppio di «Mcdomini», con una sassata delle sue, da centravanti d’una volta, in capo a un contropiede lanciato da Spinazzola. Pur non sembrando la belva schiumante del primo tempo, l’Inter rientrava in partita con un mani-comio di Goodmorning che Calhanoglu trasformava da par suo. Il Martello e il Toro si scambiavano berci assortiti, a conferma che il cielo non sempre è più blu; i corpo a corpo dei campioni tenevano brillantemente botta, e le rotazioni di Chivu, Pio compreso, stavolta non aggiungevano: toglievano. E così Anguissa, al culmine di un ricamo raccolto fra i bossoli della forsennata sparatoria, siglava il gol dell’apoteosi. Il calcio vive di eccezioni, non di regole. O non esclusivamente di norme. Sette vittorie consecutive, l’Inter: eppure. E alla distanza non cala(va) più: boh. Mi scrive un lettore sopra le parti: il Napoli ha meritato nella ripresa il fondoschiena che aveva avuto per 45’. Chapeau", ha concluso.


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

Luca CirilloLuca Cirillo
Giornalista dal 2010, ha lavorato per Il Roma. Da vicedirettore ed inviato di giornali online, ha seguito il Napoli in giro per l'Europa. È autore e conduttore di programmi su Radio Amore e collabora con alcune riviste.

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Napoli Napoli18
Logo Milan Milan17
Logo Inter Inter15
Logo Roma Roma15
Logo Bologna Bologna13
Logo Como Como13
Logo Atalanta Atalanta12
Logo Juventus Juventus12
Logo Udinese Udinese12
Logo Cremonese Cremonese11
Logo Sassuolo Sassuolo10
Logo Lazio Lazio8
Logo Cagliari Cagliari8
Logo Torino Torino8
Logo Parma Parma7
Logo Lecce Lecce6
Logo Pisa Pisa4
Logo Verona Verona4
Logo Fiorentina Fiorentina3
Logo Genoa Genoa3
Prossima partita del Napoli
LecceLecce
NapoliNapoli
Lecce-Napoli, i precedenti
Serie A, martedì 28 ottobre alle 18:30
PUBBLICITÀ
Notizie più lette