Ziliani: "Juventus, anticipo eventuali isterismi di massa". E tira in ballo il Napoli
Paolo Ziliani, giornalista, ha parlato di alcuni temi che riguardano la Juventus - tirando in ballo anche il Napoli - attraverso i suoi canali social.

La Juventus ha ricominciato a marciare, scrollandosi un po' di dosso la sindrome della "pariggite". È riuscita a trovare due vittorie consecutive tra Champions League e campionato contro Bodo Glimt e Cagliari. Ora, però, Luciano Spalletti è atteso dal suo primo big match e il destino vuole che sia proprio contro la squadra che ha portato a vincere il suo terzo Scudetto: il Napoli.
Paolo Ziliani, giornalista, ha parlato proprio di questa tematica, evidenziando come i bianconeri siano attesi da un periodo duro, attraverso i suoi canali social: "I venti giorni che decideranno i destini della Juventus: tre scontri diretti (Napoli e Bologna fuori, Roma in casa) che in caso di flop rischiano di spedire Madama all'inferno". Poi aggiunge: "Nei big match i bianconeri hanno la peggiore media punti: 1 a partita. Se da questo trittico dovessero uscire in malo modo, anche la speranza di un piazzamento fra i primi 4 subirebbe un duro colpo".
Ha, inoltre, sottolineato: "Se nessuno ha sentito risuonare gli allarmi un motivo c’è. A confondere le acque distogliendo l’attenzione da un problema che per la Juventus - è di lei che parlo - potrebbe presto rivelarsi molto serio sono gli impegni incrociati: e cioè la partita con l’Udinese di domani (Coppa Italia, ottavo di finale) e quella contro i ciprioti del Pafos di mercoledì 10 dicembre (Champions League, 6^ giornata): due sfide abbordabili, da giocare in casa, tranquillizzanti, che anticipano e si incrociano con i prossimi tre impegni di campionato che portano a Natale: tre partite che però, anche se nessuno lo dice, determineranno nel bene o nel male i destini dell’intera stagione del club bianconero".
Un passaggio al calendario della Vecchia Signora: "Settima in classifica a -5 dalla vetta e in ritardo anche su Como e Bologna, nel trittico che l’attende la Juventus è attesa in prima battuta dalla trasferta di Napoli, poi da una seconda trasferta a Bologna dopodiché il 21 dicembre chiuderà il cerchio ospitando la Roma all’Allianz Stadium. Ebbene, che si tratti di tre partite ad altissimo coefficiente di difficoltà lo dice non solo la classifica ma soprattutto il fatto che la Juventus - come ho documentato nel mio pezzo di ieri cui vi rimando - è la peggiore in quanto a rendimento nei big match: nei quali viaggia alla media di 1 punto a partita, la più bassa di tutti, rovinosa se confrontata a quella del Milan (2,42), insufficiente se confrontata a quella di tutti gli altri competitor, dall’1,66 del Napoli all’1,2 di Inter e Roma".
"Anche se nessuno sembra accorgersene, il trittico Napoli-Bologna-Roma si rivelerà decisivo nel determinare i destini della Juventus in questa sua ennesima, avvilente stagione; perché se Madama uscisse dalla sfida con questi tre avversari (contro cui il Milan per la cronaca ha raccolto 9 punti) con un bottino misero, e per misero intendo anche 3 punti scaturiti da 3 pareggi, cioè risultati che sportivamente parlando sarebbero più che buoni, verrebbe a trovarsi in una situazione di classifica complicatissima in cui non solo le velleità di lottare per lo scudetto - c’è ancora chi ci crede - ma anche le chances di arrivare a un piazzamento tra le prime quattro si ridurrebbero al minimo".
Secondo Ziliani, nei prossimi venti giorni la classifica comincerà ad allungarsi: "Detto che equilibrio e incertezza sono valori aggiunti che danno sapore e moltiplicano l’interesse verso il campionato, è fuor di dubbio che nei prossimi venti giorni - nei prossimi tre turni - la classifica comincerà ad allungarsi e a delinearsi; e se oggi fra le prime (Milan e Napoli) e la settima (Juventus) ci sono 5 punti, fra tre settimane la sera del 21 dicembre i distacchi potrebbero essere diventati ben più ampi: sia pure con l’asterisco dovuto al previsto rinvio a gennaio di quattro partite, Como-Milan, Inter-Lecce, Napoli-Parma e Verona-Bologna causa impegni di Supercoppa in Arabia.
"Dico questo, anticipando eventuali drammi e isterismi di massa, perché quattro delle sette squadre di testa, quelle che oggi occupano il 4° posto (Roma), il 5° (Bologna), il 6° (Como) e il 7° (Juventus), sono attese da trittici infarciti di scontri diretti nei quali, come si dice, delle due l’una: o uno dei contendenti lascia per strada 3 punti oppure a lasciarne per strada 2, in caso di pareggio, sono entrambi i contendenti. E poiché tertium non datur, non c’è dubbio che ciò avvantaggi i diretti concorrenti: che in caso di buon esito del proprio match hanno la certezza matematica di guadagnare punti su uno o su entrambi i club di cui sopra".
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Guarda tutti i video pubblicati su AreaNapoli.it Milan | 28 |
Napoli | 28 |
Inter | 27 |
Roma | 27 |
Bologna | 24 |
Como | 24 |
Juventus | 23 |
Lazio | 18 |
Udinese | 18 |
Sassuolo | 17 |
Atalanta | 16 |
Cremonese | 14 |
Torino | 14 |
Lecce | 13 |
Cagliari | 11 |
Genoa | 11 |
Parma | 11 |
Pisa | 10 |
Fiorentina | 6 |
Verona | 6 |


















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