Kaio Jorge, il gesto dell'ex Juventus fa discutere. L'arbitro lo caccia fuori: "Vergogna"
Il cannoniere protagonista di una vicenda controversa durante Atletico Mineiro-Cruzeiro. L'ex Juve ha chiesto poi scusa ai tifosi.

Da quando ha lasciato la Juventus per tornare in Brasile, Kaio Jorge ha trovato la sua prima convocazione in Nazionale. L'attaccante classe 2002, in passato sondato anche dal Napoli, è stato protagonista di un episodio controverso in occasione della partita tra Atletico Mineiro e Cruzeiro (la sua squadra, ndr).
Kaio Jorge espulso per il suo gesto contro l'arbitro
C'è chi prova a glissare, descrivendolo come sempre "ingenuità", e chi invece punta il dito contro il giocatore sudamericano per il suo modo di fare irrispettoso. Nel secondo tempo della partita, a seguito del pareggio firmato da Ruan Tressoldi, Jorge si è rivolto all'arbitro mimando il gesto delle manette e dicendogli di vergognarsi per la sua direzione di gara. A seguito di un controllo al VAR, il bomber è stato espulso.
Le scuse dell'attaccante a fine partita
Dopo il triplice fischio, lo stesso Jorge ha chiesto scusa per l'accaduto, rivolgendosi ai tifosi attraverso un post pubblicato su Instagram: “So di non aver agito nel modo migliore e di aver finito per prendere decisioni che non rappresentano chi sono, né il professionista che cerco di essere ogni giorno. Con la decisione arbitrale, ho finito per entusiasmarmi per il gesto e ho capito che avrei potuto reagire in modo diverso“, ha scritto l'ex Juve.
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