Politano o Lobotka, chi ha l'infortunio più grave? L'ipotesi dell'ex medico della Nazionale
Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale, ha espresso le sue considerazioni sugli infortuni di Lobotka e Politano ai microfoni di 1 Station Radio.

Una perdita importante per il Napoli, perché Antonio Conte non avrà a disposizione quelli che vengono considerati due scacchieri principali del suo sistema di gioco: Stanislav Lobotka e Matteo Politano. Il tecnico leccese spera di recuperarli quanto prima, ma le sensazioni non sono molto positive.
Il Professor Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale, ha espresso le sue considerazioni nel corso di un intervento ai microfoni di 1 Station Radio, durante la trasmissione '1 Football Club': "Due anni fa Garcia e il preparatore Rongoni furono accusati di utilizzare metodi di allenamento superati o inadeguati, ci si può interrogare anche su quelli di Conte? Interrogarsi è legittimo, ed è giusto che lo facciamo. Tuttavia, parliamo di Conte, un grande allenatore, una persona che non lascia nulla al caso, nemmeno nel tipo di preparazione. Quando decide una metodologia, va dritto per la sua strada, assumendosi anche dei rischi".
"Durante un percorso possono esserci delle difficoltà e degli infortuni - prosegue Castellacci - ma i risultati si valutano alla fine. Se questi infortuni siano dovuti a un certo tipo di programma, a un logorio fisico o a delle specificità metodologiche, lo si potrebbe discutere a lungo, anche scientificamente. Ma ricordiamoci che Antonio e il suo staff rappresentano la massima serietà professionale. Quindi, penso che siano perfettamente consapevoli anche dei rischi connessi al loro approccio. È un rischio ponderato, come avviene in tutti i lavori e per tutti gli allenatori e, nel suo caso, i risultati sportivi gli danno ragione".
Ha, poi, evidenziato: "Quali possono essere, più o meno, i tempi di recupero di Lobotka e Politano? Senza conoscere il grado della lesione è difficile fare una valutazione precisa. Posso però ipotizzare che quella di Politano sia più lieve. A intuito, il problema all’adduttore, come quello di Lobotka, tende ad essere più rognoso rispetto a una lesione al gluteo, quindi credo che Politano possa recuperare prima. Ma, non avendo visto né le ecografie né le risonanze, si tratta solo di una valutazione indicativa".







![]() | 15 |
![]() | 15 |
![]() | 13 |
![]() | 12 |
![]() | 12 |
![]() | 10 |
![]() | 10 |
![]() | 9 |
![]() | 9 |
![]() | 9 |
![]() | 8 |
![]() | 8 |
![]() | 7 |
![]() | 5 |
![]() | 5 |
![]() | 5 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |