Italia, l'ex medico: "Ho una mia idea sugli infortuni che subisce il Napoli"
Il noto esperto in Medicina dello Sport e di Ortopedia e Traumatologia analizza l'aumento degli infortuni nel Napoli.

Enrico Castellacci, ex responsabile dello staff medico della Nazionale Italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte, nel corso del programma 'Forza Napoli Sempre', esprimendo il suo pensiero sugli infortuni che hanno colpito la squadra di Conte.
Infortuni Napoli: il pensiero dell'ex medico dell'Italia
"Le lesioni di Politano e Lobotka - esordisce Castellacci - sono di bassa intensità, ma senza vedere gli esami strumentali è difficile fare previsioni. Suppongo che per Politano sia qualcosa di leggero, risolvibile in 15-20 giorni; Lobotka, invece, ha subito una lesione all'adduttore, ed è qualcosa di più noioso: i suoi tempi di recupero saranno più lunghi. All'inguine, all'interno coscia, c'è l'inserzione dell'adduttore sul pube".
"Antonio (Conte, ndr) è un vincente, studia le sue preparazioni ed ha messo in conto eventuali problematiche. Le preparazioni sono differenziate, selettive, fatte anche giocatore per giocatore; nulla, insomma, è lasciato al caso. Questa è la mia idea: non vedo grossa correlazione con la preparazione, perché Conte studia ogni aspetto. Se poi si dovesse vedere che gli infortuni continuano ad aumentare, a quel punto si andrà a controllare se le metodologie applicate siano state opportune".








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