Abate: "De Laurentiis generoso: vi svelo il suo regalo per i miei 18 anni. Nonno mi voleva al Napoli"

Ignazio Abate, ex talento di Milan e Napoli, racconta i suoi trascorsi in maglia azzurra ed il suo forte attaccamento alla piazza partenopea, in una bella intervista concessa ai taccuini de 'Il Mattino'. Di seguito, ve ne riportiamo qualche passaggio.

Abate svela: "Mio nonno grande tifoso del Napoli"

"Perché alleno la Juve Stabia? Cercavo un posto caldo e volevo una tappa importante. Sono arrivato dopo una loro annata strepitosa, ho avuto coraggio. Ma il presidente e il ds Lovisa mi hanno trasmesso qualcosa di inspiegabile. Dai miei ragazzi voglio ambizione, umiltà e il fuoco dentro per migliorarsi sempre. Non sapete quanto mi dispiace che mio nonno non possa vedere tutto questo, ora che alleno vicino casa. Avevo con lui un rapporto padre-figlio, è lui che mi ha trasmesso la passione per il calcio. Tifava Napoli, avrà avuto 24 abbonamenti consecutivi allo stadio. È stato felice del mio esordio in azzurro, che ricordi“.

De Laurentiis presidente generoso: il retroscena di Ignazio Abate

"Esperienza a Napoli? Ero felice di essere arrivato in una piazza vera, malata di calcio. Ricordo l’esordio al San Paolo con 55mila spettatori contro il Cittadella, è stato fondamentale per la mia carriera. De Laurentiis? Era molto generoso, ricordo che per i 18 anni mi ha regalato un lettore dvd portatile, all’epoca molto ricercato. Due scudetti in tre anni? Per me era impensabile, il merito è stato proprio del presidente“, ha concluso Abate.