Logo AreaNapoli.it

Il piano di Conte: come mettere in difficoltà la Juventus di Spalletti

Analizziamo quello che potrebbe essere il piano di Antonio Conte per cercare di avere la meglio della Juventus di Luciano Spalletti. Scopriamo i punti deboli dei bianconeri.


Alessandro D'AriaAlessandro D'AriaMatch Analyst

06/12/2025 21:12 - Campionato
Il piano di Conte: come mettere in difficoltà la Juventus di Spalletti

La sfida tra Napoli e Juventus è anche un duello tra due dei tecnici più quotati del nostro campionato, Antonio Conte e Luciano Spalletti. 1500 panchine in due, ma, strano a dirsi, domenica 7 dicembre ci sarà il primo incrocio in Serie A tra i due allenatori.


PUBBLICITÀ

Prima sfida in Serie A tra Conte e Spalletti

Solo una volta Antonio e Luciano si sono incontrati, ma non era una gara ufficiale, nel luglio 2017 quando Inter e Chelsea si sfidarono a Singapore in amichevole in occasione della International Champions Cup. L’ Inter di Spalletti prevalse per due reti a una. Big Luciano è certamente tra gli allenatori più ammirati anche dai tifosi partenopei, ma, al tempo stesso, le sue codifiche e i movimenti delle sue squadre potrebbero essere ben conosciuti, tanto dai suoi ex giocatori in maglia azzurra, quanto da Antonio Conte e dal suo staff tecnico. Vediamo insieme i punti deboli dei bianconeri e un possibile piano gara per avere la meglio sull’undici ospite.


PUBBLICITÀ

I punti deboli della Juventus

TRANSIZIONI VELOCI, PUNTO DEBOLE STORICO

Le squadre di Spalletti soffrono:

Perdita di palla centrale che lascia la difesa scoperta.

Terzini molto alti che lasciano spazio alle spalle.

Arma ideale:

Schierare attaccanti rapidi, da attivare con passaggi verticali immediati e ali che tagliano dentro lo spazio alle spalle dei terzini. 

PRESSIONE MIRATA SUL MEDIANO REGISTA

Il suo sistema dipende molto dal play basso, all’occorrenza uno tra Thuram e Locatelli.

Come attaccarlo:

Ideale sarebbe una marcatura a uomo sul mediano e al tempo stesso l’oscuramento della prima linea di passaggio, per obbligare i bianconeri a costruire sui difensori laterali, meno sicuri e puliti nella costruzione. Questa strategia "romperebbe" la circolazione e rallenterebbe la Juve.

ATTACCO DEL LATO DEBOLE DOPO IL GIRO PALLA

Spalletti vuole attirare pressione su un lato per aprire l’altro.

Ma a volte l’esterno opposto resta troppo largo e alto, isolato nella transizione difensiva. Un cambio gioco veloce appena recuperato il possesso, soprattutto schierando un esterno molto rapido, come possono essere sia Lang che Neres, contro il terzino “debole”, creerebbe non pochi imbarazzi alla retroguardia juventina.

BLOCCARE LE ROTAZIONI INTERNE

Spalletti ama creare un caos controllato con la mezzala che si apre, l’esterno che stringe e la punta che viene incontro.

Come difenderlo:

Con una difesa a zona stretta, senza seguire ogni movimento, linee corte (massimo 25–30 metri) e centrocampo con almeno un giocatore fisico di rottura, come McTominay.

AGGRESSIONE SELETTIVA SUL PALLEGGIO LENTO

Le squadre di Spalletti amano palleggiare molto.

Serve una pressione a ondate, non continua. Una buona idea potrebbe essere10–15 secondi di pressione intensa, per poi abbassarsi per ricompattarsi e poi un’altra ondata. Il concetto è che se pressi sempre, lui ti apre, ma se non pressi mai, ti domina.

Il piano partita ideale per Conte

MODULO CONSIGLIATO: 3-4-3

due mediani per proteggere il centro (Elmas e McTominay)

due ali rapidissime per le transizioni (Lang e Neres)

una punta fisica che faccia da riferimento (Hojlund)

FASE DIFENSIVA

Bloccare il play (Locatelli, Thuram o Koopmeiners)

Linea difensiva leggermente più bassa del solito

Priorità: chiudere gli half-spaces (“le zone preferite di Spalletti”)

FASE OFFENSIVA

Ricerca immediata della verticalità

Tagli dentro e fuori per mettere in crisi i centrali

Cambi di lato veloci

Tiri da fuori: il sistema Spallettiano spesso difende basso l’area ma concede qualche spazio al limite, in zona “cut-back”

napoli juventus piano conte

Per vedere il filmato clicca sul play sottostante:

PLAY VIDEO

PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

Alessandro D'AriaAlessandro D'Aria
Match Analyst e Football Data Analyst certificato ed abilitato alla professione. Giornalista pubblicista iscritto all'ODG Campania, a fine anni '90 ha seguito da vicino il Napoli, sia Primavera che prima squadra.
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Inter Inter30
Logo Milan Milan28
Logo Napoli Napoli28
Logo Roma Roma27
Logo Bologna Bologna24
Logo Como Como24
Logo Juventus Juventus23
Logo Sassuolo Sassuolo20
Logo Lazio Lazio18
Logo Udinese Udinese18
Logo Cremonese Cremonese17
Logo Atalanta Atalanta16
Logo Torino Torino14
Logo Lecce Lecce13
Logo Cagliari Cagliari11
Logo Genoa Genoa11
Logo Parma Parma11
Logo Pisa Pisa10
Logo Verona Verona9
Logo Fiorentina Fiorentina6
Prossima partita del Napoli
NapoliNapoli
JuventusJuventus
Napoli-Juventus, i precedenti
Serie A, domenica 7 dicembre, ore 20:45
PUBBLICITÀ
Notizie più lette