Il dato su Di Lorenzo che rende le scuse "inaccettabili": il capitano è la storia del Napoli
Giovanni Di Lorenzo si è assunto, da bravo capitano, le responsabilità per l'errore grave contro il City, ma non era necessario per uno come lui.

Giovanni Di Lorenzo è un grande capitano oltre ad essere un uomo vero e serio: straordinario campione, professionista eccellente ed esemplare, da anni è un pilastro della squadra. Arrivato a Napoli nel 2019, ha vinto due scudetti, una coppa Italia e un campionato europeo con la nazionale.
Dopo l'errore e l'espulsione contro il City in Champions, si è scusato con tutti assumendosi le sue responsabilità come sempre. Tuttavia le sue scuse sono "inaccettabili" e per un semplice motivo: Giovanni non deve scusarsi proprio con nessuno. Lunedì contro il Pisa scenderà in campo con un solo obiettivo in testa: voltare subito pagina e conquistare la quarta vittoria di fila in campionato per restare in testa alla classifica.
C'è un dato poi che certifica un aspetto: Di Lorenzo è già leggenda, è un importante pezzo di storia del Napoli. Dopo Maradona è l'unico capitano del Napoli ad aver vinto due scudetti. Lunedì sera, inoltre, totalizzerà 275 presenze in maglia azzurra ed aggancerà così Bruno Gramaglia al 13esimo posto all time della storia del club partenopeo. A 278 presenze c'è Paolo Cannavaro che è 12esimo. Più avanti c'è Maggio con 308. Per il capitano azzurro la Top10 all time è un obiettivo raggiungibile, soprattutto considerando che è un punto fermo della squadra.





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