Napoli, sono tornati gli assalitori: hanno bersagliato il punto "debole" di Conte
Hanno atteso il primo passo falso di Antonio Conte, sono tornati gli assalitori dal divano. Non vedevano l'ora.

Quando una figura diventa così centrale, quando fa la maggior parte delle cose nel modo più giusto e coerente possibile, c'è sempre qualcuno pronto a tenderle un agguato. Come un avvoltoio che volteggia in cielo, in attesa del primo passo falso per avventarsi sulla preda e saziarsi della sua carne.
Ecco, su Antonio Conte - allenatore riconosciuto tra i migliori al mondo - sta accadendo proprio questo. Ma Conte non è una preda morente: è vivo, determinato, combattivo e non ha alcuna intenzione di arrendersi. Sono tornati gli assalitori del tecnico leccese, pronti a colpire il punto che viene considerato il suo "tallone d'Achille": il terreno della Champions League. La sconfitta del Napoli per 2-0 contro il Manchester City ha offerto il pretesto perfetto per rinfocolare vecchie critiche.
Eppure, va ricordato che uno degli episodi decisivi del match è stata l'espulsione di Giovanni Di Lorenzo, evento che ha inevitabilmente stravolto un piano gara studiato nei minimi dettagli.
È facile, dal divano o da una postazione comoda, sostenere che Conte avrebbe dovuto ordinare alla sua squadra di gettarsi all'attacco con pieno organico. Ma contro un avversario come il City, armato di qualità straordinarie e di una profondità di rosa fuori dall'ordinario, un atteggiamento sconsiderato avrebbe significato esporsi a una goleada. Questo lo sa bene chi conosce davvero il calcio, non chi si autoproclama "esperto".





![]() | 9 |
![]() | 9 |
![]() | 7 |
![]() | 7 |
![]() | 7 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 5 |
![]() | 4 |
![]() | 4 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |