Conte: "Qarabag? Occorre una grande partita, vincere anche per Maradona. Spinazzola è out, la verità su Lukaku"
Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Qarabag, match valido per la quinta giornata di Champions League.

Il Napoli torna a giocare in Champions League. Antonio Conte, tecnico della compagine partenopea, parlerà in conferenza stampa dallo stadio Diego Armando Maradona a partire dalle ore 12:30 alla vigilia di Napoli-Qarabag, quinta giornata della competizione europea.
Napoli-Qarabag, conferenza stampa Conte
Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti presenti nella sala stampa dello stadio Diego Armando Maradona. "Domani è l'anniversario della scomparsa di Maradona, sappiamo tutti cosa ha rappresentato e rappresenta per Napoli, sarebbe bello riuscire a dedicare una vittoria a lui. Il Qarabag è la squadra rivelazione della Champions League, ha fatto molto bene contro Benfica e Chelsea, è una squadra con tanti stranieri integrati molto bene, ha ritmi alti, ha gente di qualità, servirà una grande gara, serve tanta energia fin dall'inizio. Tanti infortuni nel Napoli? Non dimentichiamoci di Alex Meret che è il portiere dei due Scudetti. Ogni allenatore può preparare tante cose, ma quello che non si può controllare sono i giocatori che puoi avere a disposizione, da inizio anno continuiamo a fare di necessità virtù, cerchiamo di sopperire ad assenze importanti. Dobbiamo cercare delle soluzioni per portare la situazione migliore per gestire questi momenti, mi auguro che ci giri un po' meglio e avere una scelta più vasta".
Con il Qarabag servirà tanta energia
"Non si può sbagliare contro il Qarabag? Dobbiamo recuperare energia e forze, contro l'Atalanta abbiamo speso tanto, è stata una prestazione positiva. Domani sarà un'altra partita importante, domani è uno step importante nel nostro cammino in Champions League. Il morale è quello giusto, dobbiamo dare tutto quello che abbiamo".
Come stanno gli infortunati
"Come stanno Hojlund e Rrahmani? Hojlund e Amir sono state sostituzioni tecnico-tattiche durante la partita, entrambi venivano da partite internazionali. Gilmour e Spinazzola? Mi piacerebbero che ne parlassero più i medici, loro sono più specializzati, non si tratta d'infortuni muscolari, se mi chiedete i tempi di recupero ancora non li riesco a sapere".
I nuovi si stanno ambientando
"L'ambientazione dei nuovi? Contro l'Atalanta hanno giocato 5 giocatori nuovi dall'inizio, tutti sono abbastanza coinvolti, devono per forza di cose crescere e darci una mano. Bisogna sfruttare questo tipo di situazioni per migliorare e coinvolgere tutti".
Lang e Neres
"Lang? E' arrivato quest'anno. Neres? Non scopriamo un calciatore nuovo, c'era già l'anno scorso ed è stato determinante in tante gare. Contro l'Atalanta c'è stata un'ottima prestazione offensiva di Noa e David, adesso bisogna continuare, domani bisogna dare nuove risposte".
Il cambio modulo
"Giocherò ancora con la difesa a 3? La svolta sulla difesa a 3 è figlia dell'emergenza, soprattutto per il centrocampo a due per poi avere anche un'alternativa come Elmas. Bisognerà a fare di necessità virtù presentando una squadra organizzata che sappia fare per bene le cose in campo".
La verità su Lukaku
"Lukaku convocato per Roma-Napoli? Non è assolutamente pronto per essere convocato per Roma-Napoli, ha bisogno ancora di lavorare. E' un giocatore importante riconosciuto a livello internazionale, dà tanto in campo e all'interno dello spogliatoio, è uno dei più carismatici. Ha dovuto curarsi per tantissimi mesi in Belgio, per noi è molto importante", ha concluso.
Per vedere la conferenza stampa clicca sul play sottostante:

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