"Arrivato De Bruyne, Conte si è dovuto mettere con lavagna e computer". Il retroscena
Il retroscena sull'arrivo di Kevin De Bruyne è stato svelato proprio dall'ex direttore generale del Napoli di De Laurentiis, Pierpaolo Marino.

L'arrivo di Kevin De Bruyne al Napoli ha cambiato la squadra azzurra di Antonio Conte. Le caratteristiche del belga hanno consentito al tecnico di adottare un nuovo sistema, che in queste prime giornate è comunque risultato efficace, considerato il primato in classifica.
Pierpaolo Marino, ex dg azzurro, attraverso Stile tv, ha parlato proprio dell'approccio di De Bruyne nel nuovo Napoli: "Nella gara col Genoa ha dato un grande contributo con il suo ingresso, ma ripeto, deve ripetersi e deve fare anche di più perché è in grado di farlo se è ancora integro come tutti pensiamo perché l’età inizia ad essere quella che lo avvicina al viale del tramonto e non alla giovinezza. Sono convinto che con Conte farà benissimo, ma l’impatto col Napoli non è stato positivo perché ha creato marasma all’interno dell’organizzazione tecnica del Napoli".
Poi ha svelato un retroscena sul tecnico azzurro: "Lo stesso Conte ha dovuto mettersi con la lavagna e col computer a vedere come rimodellare il Napoli con l’ingresso di De Bruyne perché il centrocampo del Napoli funzionava bene, anzi benissimo lo scorso anno. Conte ha dovuto cambiare il modo di giocare di quel centrocampo che ora adotta delle rotazioni a gara in corso per rendere possibile la coesistenza di 4 centrocampisti senza un giocatore esterno a sinistra. Perché i centrocampisti del Napoli quando sono in 4 ruotano con tutti i ruoli e questi accorgimenti Conte li ha adottati per favorire l’inserimento di De Bruyne".








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