De Laurentiis scontento degli acquisti di Micheli. Anche Chiavelli nel mirino

La scorsa campagna acquisti operata dal Napoli non ha portato i risultati sperati. A tal motivo Aurelio De Laurentiis sarebbe rimasto poco soddisfatto delle scelte di Maurizio Micheli. A riferirlo è Antonio Corbo su Repubblica. "Dopo sommarie informazioni raccolte da Maurizio Micheli, uno del cerchio magico finito sotto accusa per l’infelice compagna acquisti. Sessanta milioni che sembrano ora carta straccia, ma che Micheli ritiene ancora una risorsa. Quanto valgono Natan, brasiliano del Bragantino più sinistro enigmatico che erede probabile di Kim al centro, Lindstrom dall’Eintracht di Francoforte, lo svedese Cajuste dal Reims. Da parte di De Laurentiis c’è fretta di dimenticare un anno folle: la cavalcata verso lo scudetto, quindi la fuga devastante e il declino".

Anche nei confronti di Andrea Chiavelli il presidente avrebbe mosso qualche critica. Antonio Corbo così scrive: "Sembrano fluidi i rapporti anche con Andrea Chiavelli, l'amministratore delegato assente l'altra sera a Roma. Sul cerchio magico tira un ventaccio. Si raccolgono voci di attriti. A chi dà fastidio che sopravviva ad una stagione da flop? Vale la pena ricordare che Chiavelli, perplesso quasi tutto, compreso l'acquisto di Osimhen, interpreta un ruolo che è nei patti. Discutere ogni iniziativa per limitare la creatività talvolta eccessiva del presidente. Non è il caso delle ultime decisioni: il marketing affidato a Tommaso Bianchini e il merchandising alla figlia Valentina per scelta esclusiva del presidente completano l'anno record dei conti".