
Alcuni giocatori del Napoli avrebbero richiesto maggiore intensità negli allenamenti, parole che ricordano quelle di Robben nel 2017.
Il Napoli è tornato in ritiro, la decisione è stata presa dopo il faccia a faccia tra i giocatori e Ancelotti che si è tenuto a Castel Volturno. Una delle critiche che i calciatori azzurri avrebbero mosso al tecnico sarebbero quella di allenamenti troppo blandi. Un argomento che richiama alla memoria la rivolta dei giocatori del Bayern Monaco del 2017. Cinque big, identificati in Robben, Muller, Ribery, Boateng e Hummels manifestarono tutto il proprio malumore per la gestione del tecnico Reggiolo.
Kicker svelò che a scatenare la rivolta fu l'intensità degli allenamenti, ritenuta talmente bassa da convincere i giocatori a chiedere ad Ancelotti di cambiare metodi (opzione rifiutata) e poi ad allenarsi in gran segreto. Sommossa scatenata e tra i rivoltosi il più infervorato fu Arjen Robben: l'olandese sbottò, dichiarando che in D-Jugend (campionato giovanile dedicato ai ragazzi tra gli 11 e i 13 anni, nel quale milita anche il figlio) si facevano allenamenti migliori di quelli tenuti da Ancelotti.