Marino: "Non condivido le parole di Conte: i napoletani sono intelligenti!"

Pierpaolo Marino, ex direttore generale del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni della trasmissione 'Il Bello del Calcio', programma di approfondimento sui temi della Serie A, con particolare riferimento al club azzurro, in onda su Televomero.  

"La battaglia di Conte come quella di Maradona"

"Le parole di Conte ricordano le 'denunce' che faceva Maradona quando lottava contro il sistema? Si, le sue parole ricordano quelle di Diego. Io facevo un po' come Marotta. In quel momento, la stampa del nord faceva una guerra tremenda verso il Napoli del primo scudetto, ed io in primis dovevo fare la guerra tutti i lunedì, quindi capisco. Nell’anno dello scudetto, Ferlaino dovette farsi eleggere consigliere, io andavo costantemente al Processo di Biscardi per creare paura agli arbitri: è una strategia, fa parte della politica. Maradona ci difendeva come Conte adesso".

Marino punge Conte: "Tifosi Napoli sono intelligenti"

"Sulla parte finale del discorso di Conte in conferenza, secondo il Napoli darebbe fastidio, io penso che Antonio abbia ragione. Napoli non è più una variabile impazzita, ma una costante del calcio italiano e dà fastidio alle big. Nell’ambiente Napoli, lo sappiamo, si creano sempre grosse aspettative. Il popolo napoletano è sempre stato vicino nonostante le polemiche. Reja veniva attaccato sempre, ma i tifosi sono molto intelligenti. Io non condivido gli appelli ai napoletani fatti da Conte: i napoletani sono intelligenti e sanno distinguere bene da soli", ha concluso Marino.