Marino: "Napoli, che sofferenza! De Bruyne condiziona, squadra non competitiva per la Champions"

Pierpaolo Marino, ex direttore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Televomero per dire la sua sul momento stagionale della squadra allenata da Antonio Conte, reduce da una vittoria non facile contro il Pisa allo stadio Maradona.

Marino: "Napoli-Pisa è stata una sofferenza"

"Abbiamo assistito - ha detto il noto dirigente - ad una gara simile alle gare dello scorso anno. Non si è visto un netto dominio, ho visto un Napoli lezioso e macchinoso. Direi Spinazzola batte Pisa 3 a 2, direi in latino ‘omnia tirus semper gol’: il portiere ci ha dato una mano... E’ un Napoli da rivedere. Se penso al Napoli di Firenze e a quello col Pisa, vedo due squadre diverse, ma la sfida di Manchester ha influito e non si può dire di no. Ha influito anche dal punto di vista mentale, specialmente per la sconfitta. Mi conforta che, guardando visto tutte le gare di questo turno, anche Juve e Inter hanno evidenziato problemi. Al contrario, abbia assistito ad un Milan stellare ad Udine".

Napoli condizionato da De Bruyne

"Il problema - afferma Marino - è che Kevin è un grandissimo giocatore e non si discute, ma se deve condizionare il Napoli che deve giocare a 5 a centrocampo, poi bisogna vedere... Anche perché mi chiedo per quale motivo il belga debba giocare 95-96 minuti, e lo stesso vale per McTominay”.

La critica di Marino: "Napoli non competitivo in Champions"

"Cosa mi viene da dire, dopo le dichiarazioni di Conte sul mercato? Molto delle sue parole sono tecnologia... La società ha fatto il suo compito e io penso che il mercato lo abbiano fatto tutti insieme. Per me, il Napoli non è competitivo in Champions League perché in Italia non ci sono squadre di club del livello di Spagna, Inghilterra, Germania e forse anche Portogallo. Basta vedere Modric, McTominay e De Bruyne che qua fanno i fenomeni: siamo diventati quello che era la Turchia anni fa...".