Pastore: "È fuori luogo quel che sta accadendo a Napoli. Hanno sporcato il gol di Neres"
Rosario Pastore, giornalista, ha analizzato il momento dei campioni d'Italia reduci da importanti successi in campionato ed in Champions.

Rosario Pastore, giornalista, ha fatto il punto sul Napoli di Antonio Conte reduce da tre vittore consecutive tra campionato e Champions League. In particolare, l'ex prima firma della rosea, si è soffermato sulle critiche ricevute dal tecnico dei partenopei per alcune scelte.
Queste le sue parole: "Che dire? Che chi continuava ad insistere sulla necessità di utilizzare più frequentemente Lang e specialmente Neres aveva visto giusto? Ebbene sì, era la strada migliore e benissimo ha fatto Conte a convincersene. Ora, che ci sia chi si mette a polemizzare nei confronti di coloro che avevano "osato" avanzare qualche critica all'allenatore del Napoli, ebbene, mi pare del tutto fuori luogo. Perché solo noi ci mettiamo a litigare anche quando è solo il tempo di essere soddisfatti, di gioire, di godere di quella prima posizione in classifica che era sfuggita dalle mani solo per pochi giorni. Ragazzi, il Napoli è primo. E, aggiungerei, nonostante tutto. Nonostante, innanzitutto, i troppi infortuni che hanno falcidiato la "rosa" azzurra. Ma specialmente, nonostante questo continuo atteggiamento di un mondo che continua a tenere sotto strettissima osservazione tutto quello che accade durante le partite del Napoli".
"Si era cominciato con l'Inter - ha spiegato Pastore - quando il signor Marotta Giuseppe era sceso in campo e, per giustificare la mazziata subita dalla sua Inter, aveva tirato in ballo presunti, presuntissimi favori arbitrali. Era seguito un periodo nero, con i direttori di gara che, in ossequio a "qualcuno", facevano a gara su chi era più inflessibile nei confronti dei giocatori di Conte. Non entro nel merito, ma credo che ricordiamo un po' tutti quegli episodi. Compresi anche i continui falli su Hojlund anche ieri e pressocché ignorati da Massa. Oddio, ammetto che ci mettevamo anche del nostro, se ricordiamo la scialba prestazione fornita in qualche occasione e mi riferisco specialmente alla gara di Bologna. Ma poi, il Napoli ha risollevato la testa, prima in campionato poi in Champions. Ed è arrivata la bella, splendida partita contro la Roma. Ora, ve lo dico in un orecchio, la cosa più goduriosa della gara, dopo il gol di Neres, è stato vedere Gasperini preso dalla tarantola nella sua postazione da squalificato".
"Ma ecco, che ci risiamo. Ecco che quello stupendo contropiede Hojlund-Neres concluso in gol, lo si è voluto sporcare gridando all'errore di Massa. Un episodio interpretato benissimo, invece, dall'arbitro: non c'era stato fallo di Rrahmani su Konè e lo stesso "esperto" di Dazn, Marelli, mai tenero con i partenopei, lo aveva chiarito. Ma questa bella azione e, quindi, questa vittoria, andava sporcata con altri sospetti, con altre allusioni. Ed è seguito un festival di dichiarazioni a mio parere del tutto risibili. Ma va bene così. Napoli primo, e quindi, ripeto, godiamocelo senza litigare come galli in un pollaio. Ed ora aspettiamo la Juve. Già, aspettiamo Spalletti. E spero davvero che l'ingegnere del terzo scudetto sarà accolto come merita. Ossia, solo con gratitudine. E con la speranza, ovviamente, di batterlo", ha concluso.
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