Napoli, caccia all'esterno offensivo? Il profilo di Ndoye può tornare di attualità

Sarà un mercato di gennaio tutt'altro che ordinario per il Napoli, chiamato a muoversi entro i rigidi paletti imposti dalla FIGC. La federazione, infatti, ha stabilito che la sessione dovrà essere condotta "a saldo zero", a causa - pare - del superamento della soglia tra Costo del lavoro allargato e Ricavi. Un provvedimento che trae origine, con ogni probabilità, dalle ultime campagne acquisti particolarmente onerose, entrambe superiori ai 100 milioni di euro complessivi.

Giusto o sbagliato che sia, il verdetto è questo e purtroppo va accettato. Anche perché Aurelio De Laurentiis non sembra intenzionato - almeno per ora - a ricorrere a nuovi aumenti di capitale, sebbene ne avrebbe la possibilità. Una scelta che poggia su un presupposto chiaro: il Napoli è ritenuto un club solido, forte di fondamenta economiche importanti e di una riserva di bilancio stimata intorno ai 90 milioni di euro. Di conseguenza, il compito del direttore sportivo Giovanni Manna diventa più complesso ma, forse, anche più stimolante: servirà acume, capacità di cogliere occasioni e lucidità strategica.

Secondo le ultime indiscrezioni, il Napoli avrebbe anche deciso di riorientare le proprie priorità: non più un centrocampista - come poteva essere Kobbie Mainoo - bensì un esterno offensivo. In questo senso, potrebbe tornare d'attualità il nome di Dan Ndoye. Il Nottingham Forest vive una fase estremamente delicata e, nonostante l'investimento fatto per acquistarlo a titolo definitivo solo pochi mesi fa, lo svizzero potrebbe anche decidere di lasciare il club inglese.

Il valore dei calciatori del Forest si è fisiologicamente abbassato e Ndoye approderebbe in una realtà ambiziosa, ben lontana dalla lotta per la salvezza in cui è precipitata la squadra inglese. La formula del prestito sarebbe ideale: non graverebbe sull'indice di liquidità e, in caso di riscatto, l'operazione verrebbe contabilizzata nella prossima estate. In un mercato blindato dai regolamenti, serve fantasia: il Napoli sembra pronto ad esercitarla.